Sabato 15 luglio a Barga al Teatro dei Differenti si è tenuta la cerimonia di premiazione del Garfagnana in Giallo Barga Noir 2023.
Molti gli autori lombardi premiati e molti che raccontano Milano da diverse sfaccettature come Fabrizio Carcano, Roberto Ottonelli e Paola Varalli. Ma vediamo nel dettaglio i premi:
Prima di tutto le giurie presiedute da Chiara de Magistris e coordinate da Andrea Giannasi e Fabio Mundadori hanno assegnato il Premio alla carriera Targa Milton “Olivetti DL” a Franco Forte. Il Premio selezione della Giuria è andato ex aequo a Gigi Paoli con “La voce del buio” (Giunti) e Elena Salem con “Storia segreta di Angelica Li” (Delos Digital); terzo il milanese Fabrizio Carcano con “I killer dell’Apocalisse” (Mursia).
Menzioni della giuria a: Giorgio Bastonini con “L’incertezza della rana” (Mondadori) menzione per la storia con il miglior detective; Piera Carlomagno con “Il taglio freddo della luna” (Solferino) menzione per la storia con il miglior personaggio; Igor De Amicis ‘O regno (Salani) menzione per la storia con il miglior cattivo; Franco Limardi “Tutte le parti del mondo” (Bertoni Editore) menzione per la storia con il miglior intreccio; Gianluca Morozzi “L’abisso” (Fernandel) menzione oltre il genere; Salvo Toscano “La lama dell’assassino” (Newton Compton) menzione per la miglior storia thriller. Barbara Perna con “L’essenziale è invisibile agli occhi” (Giunti) menzione per la miglior storia cozy crime. Serena Venditto “Commedia gialla con gatto nero” (Mondadori) menzione per la storia con il miglior protagonista felino.
Nella sezione Giallo Classico hanno vinto a sorpresa due noti sceneggiatori prestati alla scrittura noir Flumeri & Giacometti con “Aisha deve morire” (Amazon); al secondo posto il giornalista romano Mauro Valentini con il suo bellissimo romanzo “Cesare” (Armando Edizioni); terzo Giorgio Lupo con “La danza delle anime” (Sette Chiavi). Infine ci sono le diverse menzioni: Antani e Mascetti con “Quella cosa pericolosa chiamata amore” (Golem) per la miglior storia nera; Luisa Ferrari con “La villa dei cadaveri” (Frilli) menzione per la storia con il miglior intreccio; Anemone Ledger con “L’insana improvvisazione di Elia Vettorel” (Homo Scrivens) menzione oltre il genere; Cristina Origone con “Il silenzio della terra” (Golem) menzione per la storia con la migliore coppia protagonisti; Al milanese Roberto Ottonelli con “Il dolce sorriso della morte” (Mursia) è andata la menzione per la migliore storia thriller; Patrizio Pacioni con “Cardona e il fantasma di Marlene” (Libredizioni) menzione per la storia con il miglior personaggio seriale; Sabato Scala – “Saul” (Libraccio) menzione per la storia con il miglior intreccio narrativo; Lorenzo Sartori “Milano grigio ferro” (Laurana) menzione per la storia con la migliore ambientazione.
Per la sezione Giallo Storico primo posto alla milanese Paola Varalli “Tira mòlla e messèda” (Todaro) che questa volta abbandona le Squinzie e il cozy crime per fare un viaggio nel tempo molto interessante. Menzioni della giuria a: Eva Ceseri con “Cuoremeccanico” (ChiPiùNeArt) menzione oltre il genere; Chiara Forlani “Delitto sull’isola bianca” menzione per la storia con la miglior ambientazione. Il Premio Giallo per ragazzi a Luca Occhi con “Il mistero del cadavere senza testa” (Pelledoca).
Nero Digitale vince Scilla Bonfiglioli con “Nero&Zagara. Morte ad Ankara” (Segretissimo Mondadori). Menzioni della giuria a: Fiammetta Rossi con “Il fantasma del cambusiere” (Delos Digital) menzione per la storia con la miglior trama; Giancarlo Vitagliano “Fraises” (BookTribu) menzione per la migliore storia nera.
Per i Racconti inediti Antologia Criminale 2023 dedicata a Diabolik vince Claudia Proietti con “Il retaggio della mosca”. Per la sezione Romanzo inedito vincono Massimo Alessi con “Io sono Lived” e Simon & Malina con “La strega di Dan”; secondo classificato il pugliese Salvo Fuggiano con “Il lato in ombra”. Fuggiano è prossimo a pubblicare con Mursia. Nella Sezione True Crime il primo premio è andato a Luciano Garofano e Mauro Valentini con “Ciccio e Tore” (Armando Edizioni) il libro che racconta la storia dei gemellini di Gravina. I Premio Speciale Nero Antologia a Bavone e Montrasi con “Rintocchi dal buio” (Scatoleparlanti). Per il Contest “All’ultimo minuto” con incipit di Alice Basso per Lucca Noir vince Paola Iannelli con “Al di là del giardino”. Secondo posto a Angela Potente con “La mossa più stupida”, terzo posto a Andrea D’Amico “Nessuno sa come il cane abbia preso la pistola”