Un mea culpa che riprende quello della stessa Monica Chittò (l’ex sindaco trombata al ballottaggio ha infatti ammesso le sue responsabilità politiche nella sconfitta), arriva dal suo fedelissimo Andrea Rivolta che luned’ mattina scrive su facebook: «Abbiamo perso e direi piuttosto maluccio, non voglio fare oggi un’analisi, ma semplicemente esprimere un auspicio. Occorre fare un’analisi seria e approfondita, non servono alibi o scappatoie, in nessuna direzione.
Ci sono responsabilità locali, di cui ovviamente ne condivido il peso, ci sono dati di contesto nazionale, si intrecciano e sono uno figlio dell’altro, ma occorre tenerli insieme altrimenti manca un pezzo.
Temo che non saremo in grado di fare tutto questo, se fossimo ancora in grado di fare tutto ciò, probabilmente a Sesto come nel paese non saremmo arrivati a questo risultato. Se non impariamo ad abbandonare le semplificazioni e la ricerca di capri espiatori, non saremo mai in grado di affrontare un tempo così difficile e complesso.
Abbiamo negato la politica e l’abbiamo irrisa, proprio nel momento in cui ne avevamo più bisogno».