Batterie di automobili, sacchi di sabbia e barbecue. E poi tanti tantissimi rifiuti gettati da incivili nel laghetto Increa trasformato da tempo in una discarica. È quello che hanno trovato i volontari che domenica 7 maggio hanno animato la giornata ecologica organizzata al Parco Increa dallo Spinning Brugherio insieme allìAssociazione Nazionale Carabinieri e alla Protezione civile. «Siamo partiti togliendo dall’acqua tutti gli alberi affioranti che creano non poche difficoltà all’elemento liquido inquinandolo e provocando sedimentazione, oltre che di non bella visione del luogo. Rastrellando metro dopo metro ,raccogliendo tutto quello che un ambiente sano non deve avere. Là in fondo la Protezione Civile e ANC con attrezzi appropriati si davano da fare nel sminuzzare alberi morti segandone la base e ammucchiandone in cataste, che successivamente verranno asportate in altri luoghi. Con sacchi si è raccolto una infinità di materiale anche in decomposizione – hanno raccontato i pescatori che tuttavia si sono meravigliati di come malgrado la comunicazione fatta, pochi cittadini si sono uniti a loro per riaprire quel bacino dove si torba a fare pesca sportiva – una fase si è chiusa con la pulizia del laghetto e le sue sponde. Eravamo convinti che si doveva fare e appena si è presentata l’occasione non l’abbiamo lasciata sfuggire. Ora si aprirà la seconda fase ,quella più importante, e cioè quella di collaborare tramite l’Assessore e l’Ittiologo nel preparare tutto ciò che servirà per ripartire con la pesca che non sia una cosa raffazzonata, ma che sia ben gestita da parte del Comune sotto la guida della scienza attraverso la conoscenza del luogo da parte dei pescatori . Se non ci diamo un minimo di organizzazione come sarà nel contesto globale e funzionale, la cosa farà in fretta a scemare e li potrà diventare un guazzabuglio come lo furono gli anni orsono. Qui vogliamo ringraziare il Sindaco Marco Troiano e l’Assessore Marco Magni che in questi anni – anche se dobbiamo riconoscere a volte fatte di contrasti accesi- che non hanno mai tralasciato il problema».