Nei giorni scorsi è stato pprovato con Decreto della Provincia di Monza e Brianza l’installazione di nuovi autovelox sul tratto della Milano – Meda considerato pericoloso. Gli impianti saranno tutti a carico del Comune di Meda che dovrĂ installare gli autovelox, curarne la manutenzione e sobbarcarsi il lavoro che si genera dai verbali elevati. La Provincia riceverĂ Â il 50% secco dell’introito. La posizione esatta dell’impianto sarĂ decisa successivamente, di concerto tra i tecnici. «Una decisione assurda, che vede tutta la mia contrarietĂ – ha tuonato il senatore della Lega Andrea Monti – Non sono queste le prioritĂ per la Milano Meda. Non sono questi i sistemi per diminuire i rischi legati a questa strada. Soprattutto non è questa la maniera di trattare le decine di migliaia di automobilisti che giornalmente la percorrono. Se è doveroso rispettare i limiti, è altrettanto palese come mettere in piedi una corsa ad ostacoli, con un carnevale di limiti non uniformi e numerosi impianti fissi e mobili di controllo della velocitĂ , non costituisce affatto una soluzione che aumenta la sicurezza. Anzi, in molte occasioni i rischi aumentano, con auto che attivano improvvise frenate di emergenza per evitare la possibile multa. Con buona pace di chi sta dietro, magari in sella alle due ruote.Insomma, non possono essere ancora una volta gli automobilisti, pecore giĂ tosate tutti i giorni e in ogni modo, a dover rischiare di pagare conti salati. Per quale motivo? PerchĂ© i comuni devono fare cassa?