La commissione, nella seduta di venerdì 17 marzo ha redatto una nuova graduatoria che, seppure con punteggi diversi, conferma la prima posizione di Condotte d’ acqua ( raggruppata con Inso Sistemi, Italiana Costruzioni e Prima Vera ). Conseguentemente Ilspa oggi ha confermato tale raggruppamento come soggetto promotore della concessione per la progettazione, realizzazione e gestione della Città della Salute e della Ricerca di Sesto San Giovanni. Questa la conclusione di Regione Lombardia sulla gara per i lavori della Città della Salute. La gara dunque non è da rifare e la commissione ha confermato l’appalto a Condotta delle Acque. Chiuso il procedimento del consiglio di Stato commenta con soddisfazione il sindaco Monica Chittò: “Abbiamo appreso con soddisfazione dell’esecuzione della nuova commissione e dell’aggiudicazione della gara per la realizzazione dell’importante struttura di ricerca medica in corso di realizzazione nella nostra città. Ora chiediamo a Regione Lombardia di proseguire su questa strada e farsi garante della regolare esecuzione delle opere nei tempi previsti, considerato che l’area Falck è stata già bonificata nel pieno rispetto del programma stabilito. L’Amministrazione comunale di Sesto San Giovanni, che ha messo a disposizione gratuitamente l’area di sua proprietà per la realizzazione della Città della Salute e della Ricerca, fino ad ora ha compiuto appieno il suo dovere e continuerà a farlo perché tutto possa procedere in tempi celeri e nella massima trasparenza e correttezza”. Soddisfatto anche il candidato del centro destra Roberto Di Stefano che ha scritto: A Sesto si sta realizzando un progetto di collaborazione fra pubblico e privato di enorme portata, il primo in Italia, che vede sorgere un polo di ricerca e assistenza a tutto campo e che occuperà ben 205.000 mq su un’area molto più vasta, le aree Falck di 1,45 milioni di mq e con infinite potenzialità. Un polo di cura e studio nel campo dell’oncologia e della neurologia, che vedrà i due massimi Irccs italiani lavorare in sinergia. una vera e propria realtà di rilevanza internazionale. È stato solo per la visione più ampia di area Metropolitana e di servizio al Cittadino della Giunta Lombarda se Sesto si è aggiudicata il progetto. Un progetto che Città Metropolitana continua a ignorare e persino boicottare tentando di trasferire parte della ricerca all’human technopole.