Bocciato il progetto del restyling di piazza Gramsci da parte dell’opposizione in Consiglio comunale a Cinisello. I gruppi consiliari di Forza Italia, Lega Nord, Lista Civica Cittadini Insieme, Lista Civica La tua cittĂ e Lombardia Popolare hanno infatti criticato come fallimentare la decidione della Giunta comunale di annunciare la cosiddetta “rigenerazione sociale” di Piazza Gramsci , per un importo di un milione di euro. « Come al solito, invece di recepire i suggerimenti dei cittadini, degli operatori sociali e commerciali su come migliorare la situazione, la Giunta Comunale di Cinisello Balsamo ha annunciato il progetto e ha organizzato delle “presentazioni” con cui tenta di dare una parvenza di partecipazione – scrivono le opposizioni – GiĂ nel 2003 le oltre 6.000 firme raccolte dai cittadini, scettici a quel progetto di rifacimento di Piazza Gramsci non erano state considerate dall’allora Giunta comunale e, visti i precedenti, questa volta avremmo auspicato un preventivo coinvolgimento della cittadinanza attraverso incontri preliminari per valutare idee e proposte che avrebbero potuto affrontare le problematiche attuali, ma questo metodo non fa parte del modo di far politica dei partiti che governano Cinisello Balsamo da decenni. Siamo contrari a spendere un altro milione di euro per una mera operazione di maquillage elettorale, che non risolverĂ , evidentemente, i veri problemi di Piazza Gramsci, quali la vivibilitĂ , la sicurezza, la viabilitĂ , i parcheggi e l’illuminazione. Avremmo preferito una progettazione piĂą seria e completa, della piazza e dell’intero centro cittadino, che soffre gli errori di questi ultimi 15 anni di Giunte di sinistra». La proposta è di destinare la somma per affrontarei problemi delle aree periferiche con una maggiore sorveglianza del territorio, in una migliore manutenzione e pulizia della cittĂ , in una rivisitazione della caotica viabilitĂ cittadina. «Siamo purtroppo convinti che con l’avvicinarsi delle prossime elezioni amministrative, assisteremo sempre piĂą frequentemente a questi tipi di annunci mirabolanti da parte della Giunta, ma il giocattolo si è rotto e i cittadini non cadranno piĂą in questa trappola tutta preelettorale», concludono.