Centro sinistra contro centrodestra. A Sesto San Giovanni per il ballottaggio del 25 giugno a sfidarsi saranno l’ex sindaco Monica Chittò e Roberto Di Stefano, forzista. La prima, sindaco uscente dè sostenuta da Pd, Sinistra in Movimento e dalle liste civiche «Insieme con Monica Chittò e La fabbrica della cittĂ ,ha totalizzato il 30,97% dei voti. Con il 26,09% delle preferenze Roberto Di Stefano, sostenuto da Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Partito Liberale Italiano e dalla lista civica Di Stefano Sindaco. Terzo Gianpaolo Caponi, candidato per le liste civiche Sesto nel cuore, “X Caponi sindaco”, “Cittadini di Sesto” e “#sestoqua”, con il 24.24% delle preferenze. A seguire Antonio Rufino Vittorio Fodedaro, del Movimento Cinque Stelle con il 13,47% dei voti, Alessandro Piano per la lista civica “Lista Popolare per Sesto” con il 3,47%, e Giovanni Urro per Pci e Sinistra Anticapitalista, con l’1,75%. L’affluenza è stata di poco piĂą del 50 per cento, quindi abbastanza scarsa, e questo sembra aver penalizzato le liste cviche. I commenti comunque non sono mancati:”Il risultato delle elezioni di ieri certifica che il Partito Democratico con la coalizione di centrosinistra civico sono la prima forza di Sesto San Giovanni. Al ballottaggio il confronto sarĂ con una destra, a trazione lepenista, che esprime valori lontanissimi dalla storia della nostra comunitĂ – ha scritto Marco Esposto segretario del Pd sestese – Non è un caso infatti che la Lega Nord sia oggi il primo partito della coalizione della destra sestese. Nelle prossime due settimane continuerĂ il nostro impegno nel confronto quotidiano con i cittadini, per non lasciare a questa destra il governo della cittĂ . Per questo motivo chiediamo a tutti i cittadini sestesi di andare a votare domenica 25 giugno e di votare per Monica Chittò e per il Centro Sinistra”. Da parte sua Di Stefano ha ringraziato gli elettori esortandoli a non disertare le urne nel secondo turno: “Il risultato elettorale è chiaro, i sestesi hanno scelto di voler cambiare pagina“ Così Roberto Di Stefano, candidato sindaco per il centrodestra, ha commentato i risultati elettorali a Sesto San Giovanni dove poco piĂą di quattro punti di percentuale lo separano dalla candidata di sinistra Monica Chitto’. “Il Pd è andato veramente male, tutta la coalizione di centrosinistra è crollata rispetto a 5 anni, ricordo che nel 2012 al primo turno il centrosinistra prese il 46,2%, ora supera di poco il 30%: un vero disastro. Il centrodestra sale moltissimo rispetto a cinque anni. La maggioranza dei sestesi ha fatto capire chiaramente che l’amministrazione Chittò è stata fallimentare. Al ballottaggio non si presenteranno solo due candidati, ma due visioni della cittĂ inconciliabili tra loro. Una tesa a impegnarsi realmente per il lavoro, per il benessere e la sicurezza e un’altra che i sestesi hanno vissuto anzi subito negli ultimi cinque anni. Le urne hanno bocciato un modello di governo – prosegue Di Stefano – che ha portato alla depressione economica e ad una progressiva insicurezza per i cittadini. Da oggi riparto nei quartieri per far conoscere le nostre proposte per la Sesto del futuro. Chi non ci ha votato ieri saprĂ darci fiducia per il domani. Chi ha scelto l’astensionismo per protesta o sfiducia potrĂ partecipare a far tornare grande la nostra cittĂ . Questa volta, per la prima volta, la vittoria è veramente a portata di mano”. A questo punto fondamentale è il voto dei sostenitori di Caponi.