La giunta comunale ha deliberato la modifica delle tariffe per la fruizione dei centri ricreativi estivi. Gli importi, come quote settimanali, passano da 122 a 96 euro per gli utenti con indicatore ISEE superiore ai 6644 euro e da 71 a 48 euro per gli utenti con indicatore ISEE inferiore od uguale alla quota sociale. La seguente delibera che rimodula le tariffe è conseguenza di una modifica delle poste a bilancio, finalizzata a garantire le famiglie e favorire la conciliazione vita-lavoro.Si segnala che in comuni limitrofi come Milano l’amministrazione comunale ha aumentato le tariffe fino al 137% in piĂą con incrementi di anche 200 euro. Nonostante la grave ereditĂ economico-finanziaria lasciata dalla precedente amministrazione, con uno squilibrio di cassa di 14 milioni di euro, l’amministrazione è riuscita a trovare la copertura in bilancio per variare le tariffe. E’ prerogativa del Comune continuare a offrire servizi di qualitĂ alla cittadinanza riuscendo a garantire un corretto livellamento tra entrate ed uscite. Per tutelare i bilanci comunali, come piĂą volte espresso in questi mesi, è stata abbandonata la politica della finanza creativa che ha distinto la precedente amministrazione e che ha caricato la collettivitĂ di pesanti debiti che vanno onorati nei prossimi anni.