Nell’avvicinarsi della Giornata internazionale contro la violenza del 25 novembre, anche le scuole di Brugherio, con l’Amministrazione Comunale, decidono di fare la loro parte proponendo un incontro con la straordinaria testimonianza di Valentina Pitzalis, la ragazza sarda miracolosamente sopravvissuta al rogo appiccato dall’ex marito e divenuta in seguito una delle donne simbolo della lotta contro la violenza di genere e le campagne diffamatorie e persecutorie. Infatti, non solo ha dovuto subire la violenza inaudita di un tentato femminicidio, ma in seguito è stata coinvolta in un lungo processo istituito sulla scorta di illazioni e accuse infamanti, che ha messo a dura prova il suo ritorno alla vita, che sta passando attraverso numerosissime operazioni chirurgiche.
Dunque, l’incontro mercoledì 21 novembre, alle 20, presso l’Auditorium Civico di via San Giovanni Bosco 29, alunni, genitori e docenti dei tre Istituti scolastici di Brugherio avranno occasione di ritrovarsi e affrontare con Fare x Bene Onlus tematiche di urgente importanza, quali abusi, discriminazioni e bullismo. L’evento si svolgerĂ in due parti, la prima legata al progetto BullisNoteen di Fare x Bene Onlus realizzato in collaborazione con OVS, con gli interventi delle psicologhe Evelina Molinari e Annapaola Primavesi, sul tema della prevenzione e lotta contro ogni forma di bullismo e cyberbulllismo. InterverrĂ inoltre Sara Cardin, campionessa mondiale di karate e testimonial della Onlus, a sostenere i valori positivi e anti-bullismo dello sport, tanto importante per i ragazzi.
La seconda parte dell’incontro, dal titolo Bye Bulli, vedrĂ la testimonianza di Valentina Pitzalis che, con il supporto di Giusy LaganĂ , docente e segretario generale di Fare x Bene, racconterĂ la sua storia di vittima di violenza di genere e rinascita come relatrice di progetti di sensibilizzazione e lotta contro ogni tipo di discriminazione e violenza di genere e tra pari, come bullismo e cyberbullismo.
L’incontro è gratuito e fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e dai tre Istituti scolastici del territorio, che in seguito alla legge 71/2017 hanno l’obbligo di proporre alla propria utenza percorsi di sensibilizzazione contro la prepotenza e offrire alle famiglie strumenti concreti per affrontare situazioni di bullismo e cyberbullismo. A Brugherio si vuole provare a fare anche diversamente: al di là dei singoli progetti che ogni scuola organizza sul tema, il pensiero condiviso è che i ragazzi non siano tanto risorse e oneri dell’uno o dell’altro istituto, ma siano la parte giovane dell’intera comunità , a cui famiglie ed istituzioni debbano passare insieme, con un fronte comune positivo e collaborante, i messaggi educativi, le regole della convivenza sociale, gli insegnamenti dei buoni comportamenti.