Entro la fine del mese di gennaio verranno stazionati, nel comune di Lissone, sei box mobili all’interno dei quali potranno essere collocati dei dispositivi autovelox per indurre gli automobilisti ad un maggiore rispetto del Codice della Strada. Nessuno, infatti, può avere la certezza che sia attivo il rilevatore di velocitĂ vicino al quale passerĂ ed è proprio questo il concetto che sta alla base del progetto secondo il Comandante della Polizia Locale Ferdinando Longobardo, il quale afferma che dovrebbe essere proprio questo il motivo che indurrebbe il conducente a prestare maggiore prudenza e a rallentare.  In aggiunta, secondo quanto dichiarato dal sindaco Concettina Monguzzi, si intende porre al centro il punto di vista dei pedoni e delle fasce piĂą deboli della popolazione, fra cui i bambini e gli anziani, intervenendo quindi sulle vie maggiormente trafficate nelle quali sono stati riscontrati pericoli per il transito e l’attraversamento.Â
Il posizionamento delle cabine fa parte di “Attenta-Mente”, progetto a cui il Comune di Lissone ha aderito. Il focus della campagna è quello di evitare incidenti e morti sulle strade urbane, cercando di educare tutta la popolazione alla cultura della sicurezza stradale.
Due box mobili si troveranno in Via Cattaneo: in fronte al numero civico 86 per chi viaggia in direzione Centro e in prossimità del civico 84 per chi procede in direzione periferia. In via Monza ne verranno stazionate altre due: per chi procede in direzione periferia di fronte al civico 83, di fronte al civico 56 per chi viaggia verso il Centro. Infine, lungo via Lecco, le velocità saranno rilevate di fronte al civico 53 per chi viaggia verso la periferia e di fronte al civico 70 per chi è diretto al centro.
Le diverse postazioni adibite al controllo della velocità verranno indicate con 12 cartelli. Le strutture presentano una forma cilindrica e sono alte 1,65 metri con un diametro di 45 centimetri, realizzate in polietilene dello spessore di 5 mm e verranno fissate ai bordi della carreggiata sul marciapiede, oppure sulla banchina ad una distanza di 70/100 centimetri circa dal limite della stessa.                                       Le postazioni, inoltre, saranno ben visibili sia di giorno che di notte grazie al colore arancione, ben visibile, e ai catarifrangenti.
Entro la fine del mese si procederà alla collocazione delle cabine nelle zone indicate precedentemente dove vi rimarranno per circa un paio di mesi e, solo successivamente, queste verranno spostate in altre località , così da  non dare punti di riferimento certi ai conducenti ed indurli a percorrere le vie della città con prudenza.